La Casa Davanti al Sole

SPAZIO INCONTRO

Lo Spazio Incontro
Referente Giulia Bugnoni
via Cavour, 31/33 – Varese
via SS Giacomo e Filippo, 4 – Venegono Inferiore
cell. 3450660084
mail: spazioincontro@lacasadavantialsole.org
pec: serviziesterni@pec.lacasadavantialsole.org

Il servizio nasce per garantire al bambino/ragazzo uno spazio di incontro con i propri familiari mediante modalità, tempi e spazi definiti in collaborazione con gli operatori del Servizio Sociale inviante e con la famiglia, nel rispetto della cornice giuridica di riferimento. L’operatore dello “Spazio Incontro” svolge la funzione di facilitatore della relazione tra il bambino e le sue figure parentali, di sostegno alla genitorialità e all’eventuale ricostruzione dei legami e, quando necessario, di protezione e tutela del bambino/ragazzo durante il tempo dell’incontro.
I principi su cui si basa lo “Spazio Incontro” si rifanno all’approccio partecipativo. Il coinvolgimento e la partecipazione attiva da parte dei genitori e di ogni altro adulto significativo presente e motivato, nonché dei bambini e dei ragazzi stessi, sono condizione necessaria e presupposto di tutto l’intervento educativo. Per questi motivi la proposta prevede la firma di un “patto condiviso” tra gli operatori dei servizi, i familiari del bambino/ragazzo e gli operatori della cooperativa

I DUE BINARI

L’INCONTRO IN SPAZIO NEUTRO
Riguarda per lo più situazioni di separazione della coppia genitoriale dove sono presenti ridotti elementi di conflittualità. L’obiettivo, oltre a consentire il diritto di reciproco incontro tra bambino/ragazzo e genitore non affidatario o collocatario, è di potenziare le relazioni affettive, educative e di cura consentendo al figlio e al genitore di poter vivere al meglio il momento dell’incontro. La funzione dell’operatore è predisporre un setting adeguato e facilitare l’incontro.

L’INCONTRO PROTETTO
E’ un’opportunità per genitori e bambini/ragazzi allontanati in situazione di alta conflittualità. In alcuni contesti o momenti nelle storie di vita familiare la figura del genitore chiamato all’incontro si trova ancora in una situazione in via di definizione rispetto al riconoscimento delle proprie capacità di cura e alla responsabilità genitoriale. La finalità di tale incontro è primariamente di consentire il mantenimento della relazione in un contesto protetto per il bambino e offrire al genitore uno spazio per riacquisire le competenze educative e relazionali. La funzione dell’operatore in tale contesto è garantire una presenza continuativa per monitorare l’incontro e raccogliere elementi da restituire ai Servizi invianti.